Dall’inizio del mese di Elul e fino a Yom Kippur, le Selichot sono lette: si tratta di preghiere e poesie liturgiche nelle quali il perdono divino è implorato. Le Selichot sono preghiere di suppliche che ricordano i bisogni dell’uomo ma anche quanto esso è piccolo e debole. Recitando le Selichot, si procede ad un’introspezione approfondita. Si può allora cominciare l’anno con il timore e l’umiltà richiesti.

Dal sito www.torah.it:

- testo delle Selichot in Ebraico
- Le Selichot dal vivo al Tempio Maggiore di Roma, audio
- Le Selichot dal vivo al Tempio Spagnolo di Roma, audio
- I testi straordinari delle Selichot romane lezione audio di Rav Riccardo Di Segni
- Le Selichot, una preghiera individuale e collettiva per meditare prima dell’alba. lezione audio di rav Elio Toaff z”l

Dal sito www.torah-box.com, Rav Ilan Ouaknine, celebre cantor a Gerusalemme, offre una lettura delle Sélichot, cantate principalmente seguendo la tradizione marocchina:

"Ben Adam"
"Ki yéminékha pechouta"
"Lemaanekha Elokay"
"El Melekh Yochev"
"Ra'hamana"
"Ana Kéav Zédoni"
"Anché Emouna"
"Anénou"
"Adone haSéli'hot"
"Zokhrénou Vékhotvénou"
"Assé léma'ane"
"Yah Chéma Evyonékha"
"Im Hafess"
"Vézokhri al Michkavi"
"Ma'hé ouMassé"
"Avinou Malkénou"
"Chomèr Israel"