In occasione del Limmud di Bianca Colbi Finzi

Tutto è già stato detto sulle cariche di Bianca: la presidenza nazionale dell’ADEI, la presidenza della Comunità e i suoi vari impegni all’interno e all’esterno dell’ebraismo.
Per il suo carattere amabile, per la visione ottimista con cui affrontava le situazioni, era molto amata.
L’ADEI WIZO era per lei di grande importanza e la sosteneva in tutti i modi, ogni occasione della sua famiglia: ricordi, compleanni, nascite erano da lei celebrati con un’offerta per la WIZO. Quando divenni io presidente, incarico che occupo ormai da quasi quindici anni, m'incoraggiava e spesso mi consigliava.
Per me era una carissima amica, non mancava mai alle nostre riunioni settimanali, dove io stessa l’accompagnavo. Solo ultimamente, poiché non poteva uscire, andavo a trovarla a casa sua e parlavamo tanto.
Quando Bianca traslocò a Torino, la nostra ADEI perse la sua colonna portante, ed io sentii che avevo perduto anche un pezzetto del mio cuore. Non la rividi più, l’accompagnai per l’ultima volta, al cimitero di Ferrara.