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moses dotremondDi Rav Alberto Sermoneta
Scritto nel 2022

Il digiuno del 17 di Tamuz ricorda cinque disgrazie avvenute nel corso della nostra storia:
Moshè ruppe le prime Tavole della Legge.

Fu interrotto il sacrificio quotidiano al Bet ha Miqdash.
Fu profanato il Bet ha Miqdash con l'introduzione di idoli pagani.
Fu fatta la breccia nelle mura di Gerusalemme ad opera dei babilonesi e dei romani che culminò con la distruzione di Gerusalemme, del bet ha miqdash e la deportazione del popolo in Babilonia.
Fu bruciato pubblicamente un sefer Torà.
Con il digiuno inizia un periodo di tre settimane, in cui si intensifica sempre di più il lutto per la distruzione del primo e del secondo Bet ha Miqdash, fino a culminare con il 9 di Av, in cui si digiuna e si fa lutto stretto per la distruzione dei due Batté ha Miqdash.
Dicono i profeti di Israele:
"Chi fa lutto per Jerushalaim, avrà il merito di gioire per la sua ricostruzione"