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Di Rav Alberto Sermoneta

Nella parasha' di Balak la Tora' ci narra che Balak, re di Moav non riuscendo a sconfiggere il popolo ebraico con le armi, chiamò un famoso stregone, Bilam, per maledire Israele.
La "preoccupazione " di Balak , se così la vogliamo definire, consisteva non tanto nel trovarsi di fronte un popolo particolarmente forte dal punto di vista militare, quanto quella di vedere una forte unità e compattezza all’interno del popolo .
Anche nei capitoli che seguiranno, il Signore, raccomanda sempre al Popolo “Unità”: sarà questa la forza che farà temere i popoli, nemici d’Israele, sia nel presente che nel futuro.
Proprio per questo Balak , pensa di ricorrere alla stregoneria; ma lo stregone Bilam nell'intento di formulare delle frasi di maledizione pronuncia invece benedizioni e frasi augurali: "non maledirai il popolo poiché esso è benedetto".
"Be derekh echad jezzehu' elekha, u ve shiva' derakhim janussu le fanekha""Per una strada usciranno verso di te e per sette strade scapperanno davanti a te"

Shabbat shalom