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Di Rav Alberto Sermoneta

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Ma tovu ohalekha Jaakov mishkenotekha Israel - Come sono belle le tue tende Giacobbe, i tuoi Santuari Israel" 


E’ questa una delle maledizioni trasformatasi in benedizione, che Bilam, stregone midianita ingaggiato da Balak, per annientare Israele, rivolge al Popolo. 
L'odio di Balak e la forza di Israele sono nella compattezza e nell’unità del Popolo; questa condizione è quella ideale affuinché niente e nessuno possa causarci alcun danno. 
A proposito del versetto sopra citato, Rabbì Ovadià Sforno commenta dicendo: “Ohalekha - le tue tende: sono le tue scuole -  batté midrash” ; Mishkenotekha - i tuoi santuari: le tue Sinagoghe - batté ha keneset”. 
Da dove si impara ciò? A proposito delle tende, nel libro di Bereshit,  troviamo descritta la vita giovanile di Giacobbe e di Esaù. Per quanto riguarda Giacobbe è scritto: "Giacobbe era un uomo semplice e sedeva sotto le tende - ohalim". Il midrash spiega che Giacobbe stava nelle tende per studiare Torà; quindi Ohel è il luogo dove si studia la Torà - il bet ha midrash. 

Mishkenotekha - i tuoi santuari - sono i luoghi di culto, i luoghi dove ci si reca per pregare.
Nel libro di Shemot, è scritto: "E facciano per me un Mikdash e abiterò in mezzo a loro"; il termine mishkan da origine a shekhinà - abitazione divina. Ogni luogo dove si recano almeno dieci uomini, la shekhinà risiede in mezzo a loro. 
Quindi Bilam rimase affascinato da Israele per due cose: la dedizione allo studio e la partecipazione alla tefillà. 
Queste sono le condizioni necessarie per far cambiare nei nostri confronti una maledizione in benedizione. 
Shabbat shalom