Di Rav Alberto Sermoneta

"Qedoshim tihjù ki qadosh anì A' Elohekhem - Siate santi perché santo sono io il Signore vostro D-o".

Il termine "qedoshim" che da il nome alla nostra parashà, viene usato per mettere alla stessa stregua il rispetto al Signore e il rispetto al popolo.
Qadosh è il Signore D-o, Qedoshim sono gli ebrei che seguono le regole della Torà.
Essere qedoshim non è un merito è un imperativo!
Secondo l'opinione di Rashì, D-o comanda al popolo di distinguersi dalle altre nazioni, come il nostro D-o si distingue dalle altre divinità.
Il grande Rashì, insegna che le cose di cui distinguersi sono l'alimentazione e il comportamento sessuale.
Sono i due atti che rendono simili gli uomini agli animali:
La differenza è che gli uomini si debbono distinguere in quelli che sono i comportamenti più materiali e che potrebbero mettere in analogia uomini e animali; gli ebrei, attraverso l'osservanza delle regole della kasheruth e della taharat ha mishpachà - la purezza famigliare, si avvicinano ad una dimensione superiore, simile a quella divina.
Cercate di migliorarvi e raggiungere la distinzione dagli altri popoli perché siete il popolo che deve essere da esempio fra tutti gli altri. 

Shabbat shalom