Di Rav Alberto Sermoneta

Se Isacco può essere definito il primo sionista della storia del nostro popolo, suo figlio Giacobbe è sicuramente il primo ebreo che va in Golà - Diaspora.
Tutta la sua vita sarà un alternarsi fra la Diaspora e la Terra dei suoi avi (la futura Terra di Israele) e tutta la sua vita sarà all'insegna della paura e del timore di rapportarsi con altri popoli .

Di Rav Alberto Sermoneta

"Vaikkach meavné ha Makom va iasem meraashotav vaishkav ba Makom ha hu - E prese una delle pietre del Luogo, la pose sotto la sua testa e giacque in quel Luogo".

Di Rav Alberto Sermoneta

La parashà inizia descrivendoci il sogno di Giacobbe, che vede degli angeli divini, che salgono e scendono da una scala che unisce il Cielo alla terra e termina con l'incontro di altri angeli.

Di Rav Alberto Sermoneta

"Se il Signore sarà con me e mi custodirà in questa strada che sto percorrendo e mi concederà pane per mangiare e abiti per vestire; mi farà tornare in pace a casa di mio padre, il Signore sarà per me D-o....

Di Rav Alberto Sermoneta

"vaifga' ba maqom - e si  imbatté nel Luogo" (Bereshit 28, 11)

Di Rav Alberto Sermoneta

"E rimase ancora incinta (Leà) partorì un figlio e disse: questa volta ringrazierò il Signore, per questo lo chiamò Jehudà" (Bereshit 29;35)

Di Moshè Marco Del Monte

“E Yaakov fece un sogno, ecco una scala era poggiata a terra mentre la sua estremità raggiungeva il cielo ed ecco che gli angeli del Signore salivano e scendevano in essa”.